giovedì 25 agosto 2011

Modica Antica........












Modica

Ridente nel sole e nel sereno, triste nella caligine e nell’oscurità della notte, colorata di mille svariate tinte or chiare or cupe, secondo le ore del giorno, abbellita dai più pittoreschi accidenti, il cui effetto muta di momento in momento…tutte quella case che dal basso si arrampicano convulsamente ai fianchi delle cinque colline e che, per un curioso fenomeno ottico, pare che vi caschino inevitabilmente addosso…”.
Salvatore  Minardo  tratto dal libro Modica Antica.

Il sisma del 1693 è un evento di cesura e/o fa da cerniera con il passato per tutte le città della provincia iblea in cui le elite furono costrette a prendere delle decisioni importanti per le popolazioni di ogni singolo nucleo urbano. Modica rimase. In città si contarono 3400 morti. La ricostruzione non avvenne su una tabula rasa ma sulla base di quanto era rimasto in piedi e sulla possibilità del restauro delle architetture lesionate o crollate solo in parte, quantomeno nella prima fase tra la fine del Seicento e il primo decennio del Settecento. E’ durante il Settecento che si consolida la decisione di nuovi progetti ambiziosi pensati per città che avevano avuto una notevole espansione economica tra Cinquecento e Seicento e una contestuale espansione edilizia.
Modica divenne il sito ideale dove attuare un vero e proprio esperimento scenografico, un piano urbanistico ai limite del fantastico, un progetto che prenderà forma pietrificandosi in scene di tenero calcare color del miele, il miele degli alveari iblei cari a Virgilio che canta la dolcezza di questo
prodotto nella V Egloga:
"Bionde sono le nostre pietre e consolano il viaggiatore che ha ancora negli occhi il grigio della sciara".

Sicilia Orientale

Un suggestivo viaggio attraverso Riserve Naturali citta' storiche  come Ragusa Ibla, Modica ,PortoPalo, alla riscoperta di Monumenti ed antichissime tradizioni.

Buon Viaggio.....

Pietro Franzetti
Ugl Creativi Sicilia.
Coordinatore Regione Sicilia.